Edizione 2014 vacanza culturale nel Salento

2014 terza edizione. Una serie di eventi straordinari: musica, scienza, scultura, storia della musica, filosofia della scienza, poesia, botanica, ancora poesia, cooperazione internazionale, teatro canzone e performance art.

  Contatti: per informazioni non esitare a scriverci a: info@culturanze.it oppure contattaci.

Eventi 2014

  • Pescoluse.it
  • settimana: 24/05 - 31/05

Musica: Virtù Project Manouche

Francesco Terra, Manuel Virtù, Antonio Valoroso

Il trio ci proporrà "un repertorio di musiche in stile jazz manouche, uno stile musicale che coniuga lo swing anni 30 con il valse musette francese e il virtuosismo tzigano, genere che trova il suo capostipite nel grande chitarrista Rom, Django Reinhardt."

Francesco Terra(contrabbasso), Manuel Virtù (chitarra solista), Antonio Valoroso (chitarra ritmica) hanno "alle spalle esperienze importantio in teatri e festival in giro per il mondo e una conoscenza profonda della musica dei Rom, data dalla collaborazione con il noto fisarmonicista Rom, Santino Spinelli in arte Alexian." Francesco Terra studia Musicoterapia, Manuel Virtù suona diversi strumenti etnici a corda e si occupa di musica antica.

"Il trio si compone di musicisti polistrumentisti. […] Il nome del gruppo […] sta ad evidenziare la componente sperimentale nella creazione di un 'progetto' che individua il suo stile portante nella musica dei popoli Manouche francese […] 'Virtù' sta ad indicare, oltre al cognome del chitarrista solista della band Manuel Virtù, etimologicamente 'la disposizione dell'animo umano volta a tutto ciò che è il bene' […], di essere virtuoso come 'modo perfetto d'essere'. Quella stessa perfezione che il gruppo persegue con dedizione passione e costanza. I Virtù Project Manouche rendono omaggio all'eclettico chitarrista Tzigano Django Reinhardt, riproponendo in chiave originale ma rispettando la tradizione con un mix di sonorità fuse alla cultura musicale Rom di tutto il mondo." Di Marcella Pace su www.giornaledimontesilvano.com

VPM: minor swing - Django Reinhardt

VPM & improvisation Jolina

Altri video dei Virtù Project Manouche: Occhi neri, tavern de Francis, all of meenjoy!  

Scienza: La scienza dei Simpson

Marco Malaspina

"Può la serie animata più longeva e irriverente di sempre insegnare la scienza? Tranquilli: certo che no! Con i Simpson non s'impara né la fisica né la biologia, per fortuna. E nemmeno la matematica, se è per questo. Quanto all'alimentazione, l'unica cosa che ci tengono a spiegare è come mettere su trenta chili di ciccia in pochi giorni. Eppure, temi legati alla scienza, all'ambiente e alla salute traboccano da ogni episodio. Come ci sono entrati? Che ci stanno a fare? Cosa porta la famiglia più inquinante e disfunzionale del piccolo schermo a rispettare scrupolosamente le leggi della termodinamica? E perché mai il cosmologo Stephen Hawking considera i Simpson il miglior programma mai passato in TV, al punto da aver voluto prendervi parte in prima persona, così come ha fatto del resto anche uno scienziato del calibro di Stephen J. Gould? Se siete curiosi di scoprirlo, se siete curiosi e basta, se quando ve la cavate esclamate «Miiiitico!» e quando invece vi va male ve ne usciti con un «D'oh!», quest'incursione nella scienza dalla pelle gialla è ciò che fa per voi."

Marco Malaspina, giornalista scientifico, lavora all'ufficio comunicazione dell'INAF, l'Istituto Nazionale di Astrofisica, dove è responsabile del settore multimedia, e da qualche anno tiene un corso di multimedialità al Master in comunicazione della Scienza della SISSA di Trieste. In passato ha condotto il programma radiofonico Pigreco Party, è stato fra i fondatori dell'agenzia di comunicazione scientifica formicablu e ha collaborato per anni come freelance con numerose testate, soprattutto per le pagine di salute del settimanale Oggi. È l'autore di "La scienza dei Simpson" (Sironi, 2007). Una raccolta dei suoi articoli per l'INAF: articoli Malaspina.

Intervista a Marco Malaspina:

"La scienza dei Simpson, Guida non autorizzata all'Universo in una ciambella"   SIRONI Editore 2007, Quinta ristampa 2013

"Sessanta secondi. Questo l'intervallo di tempo in cui i creatori dei Simpson riescono a condensare i tre miliardi e mezzo di anni che intercorrono …" continua a leggere l'articolo di Marco Malaspina su www.lascienzainrete.it – 9 agosto 2009.

Arte: Sculture su tela di Giovanna Basile

Giovanna Basile

"Negli ultimi anni, catturata dal fascino poetico e dalla potenza scultorea dei piccoli frammenti di elementi naturali erosi dalle onde e sopravvissuti all'usura delle tempeste, scoperti come tesori nel corso di lunghe passeggiate tra i miei pensieri, ho realizzato 'Venuti dal mare', una raccolta di sculture ottenute cucendo e ricomponendo su tela cocci di pietre, scaglie di vetro, schegge di legno, pezzetti di conchiglie e brandelli di ossa levigate dal mare e restituite dalle onde alla fortuna dei miei occhi.

A Culturanze vorrei ricambiare l'ospitalità restituendo una scultura su tela che possa dare forma ai frammenti di Salento che le spiagge potranno offrirmi e che il mio sguardo saprà ritrovare."

Giovanna Basile, nata a Bologna nel 1969, vive e lavora a Bologna. Psicoterapeuta per formazione, da diversi anni a questa parte, ha affiancato a questo mestiere un percorso da outsider nell'ambito della scultura. Nel 2000, espone le prime sculture, malinconiche figure di donna affusolate e solitarie, a Bologna. Negli anni successivi, per dare forma alle sue idee, si aggira per i cantieri di edilizia, perfeziona tecniche e sperimenta diversi materiali, imparando a saldare il ferro e a realizzare sculture di grandi dimensioni. Dal 2007 ad oggi, partecipa a diverse mostre, collettive e personali, tra le quali, "Aliene al pratello", a Bologna, nel 2008, "Nel vento", a Milano, "Nuova icona" a Urbino, nel 2009 e "Frattali intimi" a Conegliano, nel 2010. Le sculture, modellate attorno ad un'anima saldata in ferro, antiche figure aliene senza volto e dal corpo accarezzato da tatuaggi colorati, cercano di condensare in un movimento o in un gesto le storie e gli stati d'animo che la scultrice ha attraversato. Il sito web www.giovannabasile.it e la pagina facebook sculture.giovanna.basile.

A volte ritornano… Dalla prima edizione di Culturanze (2012) un nuovo contributo della nostra scultrice preferita! Lei, Giovanna Basile e le sue "ragazze" si ricongiungono nel Salento. Avranno tanto da raccontare!

"ALIENENATE", Video di Marco Malaspina, sulle sculture di Giovana Basile – 2007

"SE NON ORA QUANDO. Ragazza in rosso manifesta a Bologna", Video di Marco Malaspina 2011

  • Pescoluse.it
  • settimana: 31/05 - 07/06

Storia della musica: Maramao perché sei morto!

Francesco Saverio Sasso

Francesco, già ospite in Culturanze 2012 e 2013, ci intratterrà con "una conversazione tra il serio ed il faceto. Dalle prefiche al Trio Lescano, le origini nel tempo e nelle culture di una canzone di successo".

Francesco Saverio Sasso, giornalista, si occupa di critica musicale, teatrale e cinematografia, cura il Blog saveriosasso.blogspot.com.

È stato direttore artistico dell'edizione 2013 del "Trani di scena 2013" presso il Teatro Mimesis di Trani (BT).

 

…siamo ansiosi di riascoltarti!

  • Pescoluse.it
  • settimana: 07/06 - 14/06

Scienza: HOMO SAPIENS. UNA GRANDE STORIA DI DIVERSITÀ

Telmo Pievani

"Negli ultimi anni si sono accumulate scoperte inaspettate e affascinanti sull'evoluzione della nostra specie. Fino a poche decine di migliaia di anni fa, almeno quattro specie umane differenti convivevamo sulla Terra insieme a noi e non sappiamo perché sono scomparse. È persino possibile che vi siano stati incroci fra noi e queste altre specie, come nel caso dell'Uomo di Neanderthal. Davvero una storia plurale. Oggi sappiamo anche ricostruire con precisione i tracciati del popolamento umano sulla Terra, per capire come si è formata la diversità umana attuale. Siamo nati in Africa 200mila anni fa, da un piccolo gruppo di pionieri che non hanno mai smesso di spostarsi e di uscire a più riprese dal continente africano, occupando l'Eurasia e poi i nuovi mondi di Australia e Americhe. Ma questo è solo l'ultimo episodio di una lunga storia di diversificazioni nell'albero della famiglia ominina e di espansioni geografiche. Siamo figli dell'instabilità climatica e delle migrazioni, un messaggio che dovrebbe indurci a ripensare diversamente (e con più rispetto per la biosfera) anche il presente e il futuro della nostra specie."

Telmo Pievani è professore associato presso il Dipartimento di Biologia dell'Università degli studi di Padova, dove ricopre la prima cattedra italiana di Filosofia delle Scienze Biologiche. Presso lo stesso Dipartimento è anche titolare dell'insegnamento di Antropologia. Dal 2001 al 2012 è stato in servizio presso l'Università degli studi di Milano Bicocca. Filosofo e storico della biologia ed esperto di teoria dell'evoluzione, è autore di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali nel campo della filosofia della scienza (elenco completo delle 152 pubblicazioni: http://boa.unimib.it) fra le quali [le più recenti]: Homo sapiens. La grande storia della diversità umana (Codice Edizioni, 2011, con L.L. Cavalli Sforza); Introduzione a Darwin (Laterza, 2012); La fine del mondo. Guida per apocalittici perplessi (Il Mulino, 2012); Anatomia di una rivoluzione. La logica della scoperta scientifica di Darwin (Mimesis, 2013). Insieme a Luigi Luca Cavalli Sforza è curatore del progetto espositivo internazionale "Homo sapiens: la grande storia della diversità umana" (Roma, Palazzo delle Esposizioni, 2011-2012; Trento, 2012-2013; Novara, 2013). Collabora con Il Corriere della Sera e con le riviste Le Scienze, Micromega e L'Indice dei Libri.

Telmo Pievani: HOMO SAPIENS. Fondazione Farragiano

"L'uomo è solo?", intervista a Telmo Pievani

Altri video: Is man alone? Telmo Pievani - 23 novembre 2013 Aula Auditorium Università di Lugano - Associazione "NEL – fare arte nel nostro secolo", Telmo Pievani a "I Visionari" (Rai3 puntata del 7 Aprile 2014) di Corrado Augias, dedicata a Charles Darwin (Pievani al minuto 30.13).

Gennaio 2014, esce L'Almanacco della scienza di Micromega Il saggio introduttivo scritto da Telmo Pievani "Con buona pace dei teologi ('eretici e non)" scatena una disputa tra Telmo Pievani e Vito Mancuso con tanto di replica di quest'ultimo e controreplica del primo.

Paesologia: Geografia commossa dell'Italia interna

Franco Arminio

Poeta, scrittore, regista, libero docente e fondatore della Paesologia (2000 - Viaggio nel Cratere Sironi ed.), promotore del "turismo della clemenza" per dare sollievo alle "pozze della desolazione". Il Maestro (di vita) elementare, Franco Arminio esorta a costituirci in "Comunità Provvisorie" per rivolgere il nostro sguardo alla "Geografia commossa dell'Italia interna".

"Il mio lavoro è rivolto ai percettivi più che agli opinionisti. Nel mondo dominato dall'attualità, nelle macerie della modernità e dell'autismo corale, la paesologia propone un semplice esercizio per disintossicarsi dalle opinioni, per dare attenzione alle cose usuali, alle cose qualsiasi che nessuno guarda perché ovvie.

La paesologia va dietro le meraviglie del mondo esterno: scoprire come ci si sente in un paese sapendo che ogni paese è diverso da tutti gli altri, scoprire che il nostro corpo è un estraneo, servire la poesia piuttosto che servirsene, sentire che la vita non è tensione verso un fine trascendente, ma tempo che passa e ci chiama a ritrovarci assieme ad altri gioiosamente, pur sapendo che ognuno è dentro un suo esilio implacabile e ogni lietezza è provvisoria.

Contro la crisi abbiamo solo due armi: il sacro e la poesia. Sta finalmente arrivando il tempo dei percettivi. È un tempo che viene da sud e dai margini. Il centro del mondo è al buio. A noi ci fa luce il batticuore." ( Franco Arminio, 23 maggio 2013 www.leparoleelecose.it ).

E poi il Festival di paesologia ad Aliano (MT). "La luna e i calanchi è un festival che vuole raccogliere intorno a un paese e un luogo preciso il meglio delle tensioni civili e artistiche che si stanno sprigionando nel mediterraneo interiore, con particolare attenzione ovviamente a quello che accade in Lucania e nelle regioni vicine. Il paese raccontato da Carlo Levi come simbolo di un sud che costruisce nuove storie legate a un nuovo rapporto coi paesi e il paesaggio. Il festival è una sorta di adozione collettiva di un paese e di un paesaggio nello spirito della paesologia." ( www.lalunaeicalanchi.it )

Il poeta Franco Arminio a Culturanze porterà tutta l'intensità delle parole, immagini, dei gesti di un Sud planetario cui tutti noi apparteniamo.

La pagina facebook francoarminio e twitter @francoarminio; il blog comunità provvisorie e la pagina facebook comunitaprovvisorie; il festival di Aliano www.lalunaeicalanchi.it e la pagina facebook del festival lalunaeicalanchi; gli articoli su doppiozero.com; i libri di Franco Arminio www.ibs.it e su Wikipedia Franco Arminio.

Franco Arminio, "Il Giorno Dopo, La Luna e i Calanchi

Aspettando la Luna e i Calanchi

…e noi Culturanti aspettiamo il Poeta dei Paesaggi!

Scienza: Botanica, "Conoscere la flora delle dune di Pescoluse"

Ilaria Bonini, Alessandro Chiarucci

A breve i dettagli del contributo. Per ora alcuni link.

Alessandro Chiarucci, Università Siena e bioconnet. Ilaria Bonini, Herbarium Universitatis Senensis e Museo Botanico.

  • Pescoluse.it
  • settimana: 13/09 - 20/09

Poesia: Incontro/scontro Ungaretti vs Quasimodo

Paolo Balestri

Dall'esperienza del Circolo dei Lenti di Siena e Sylloge, Officina per l'Arte, Paolo Balestri interpreta le parti dei due poeti: Ungaretti e Quasimodo. "Chiacchierata, poesie di uno e l'altro con votazione finale del pubblico per designare il vincitore."

  • Pescoluse.it
  • settimana: 20/09 - 27/09

Cooperazione internazionale: Emigrati Immigrati Migranti

Laura Elena Pacifici

"Sono circa 300 i migranti arrivati mercoledì 23 aprile (2014 - ndr) a Pozzallo (RG) assistiti dalla Croce Rossa di Siracusa che è intervenuta con 10 volontari ed 1 mezzo. Nel giorno di Pasqua nel porto siciliano sono giunti altri 800 migranti. In circa 430 sono arrivati sulle coste italiane nella mattinata di domenica (27/04/2014 - ndr) a bordo della nave della Marina Militare italiana, Espero…" www.cri.it 28 aprile 2014

"Quante volte negli ultimi tempi abbiamo letto notizie come questa e davvero non sappiamo cosa dire, come orientarci nel mare delle informazioni che ci bombardano.

Laura Elena Pacifici, ex Direttore Sanitario del C.A.R.A. di Castelnuovo di Porto - premiato dal progetto UE www.promovax.eu come best practice - , autrice del Manuale di Buone Pratiche - Croce Rossa Italiana ci aiuterà a capire i significati dei flussi migratori, soprattutto in questo periodo di crisi, cercando di offrire qualche spunto di riflessione 'differente' dal 'solito coro'."

Laura Elena Pacifici è medico, specializzata in Anestesia e Rianimazione, e in Igiene e Medicina Preventiva, dal 2000 lavora presso la sede centrale della Croce Rossa Italiana occupandosi di salute e cooperazione internazionale.

Nel 2005, direttore dell'Ufficio per la Cooperazione Sanitaria Internazionale e lo Sviluppo della Croce Rossa Italiana, ha guidato uno staff di esperti in malattie infettive, diritto internazionale e diritti umani, Economia, Politica Internazionale e di sostegno psicologico. È anche l'autrice di libri e articoli sulla cooperazione internazionale sanitaria. Dal 2008 al 2010, è stata il Direttore Sanitario del Centro di Assistenza per i richiedenti asilo (CARA) - Castelnuovo di Porto, Roma. Dal novembre 2010 al 2011, per la Federazione Internazionale della Croce Rossa - Mezzaluna Rossa a Delhi come 'Coordinatore per il Sud Asia dei programmi di Salute e Cura'. Dal 2011 è Direttore Sanitario Regionale CRI per il Piemonte e Val d'Aosta e Coordinatore di CRI internazionali Attività Salute.

Emigrati Immigrati Migranti

  • Pescoluse.it
  • settimana: 27/09 - 04/10

Musica Teatro

Odemà

Evento in corso di stesura

Odemà, Mea Culpa

Culturanze 2012, Giulia d'Imperio, Enrico Ballardini in Teatro-canzone sulla spiaggia di Gallipoli

Performance Art

Kyrahm e Julius Kaiser

"Un incontro teorico sul mondo della Performance Art, le sue origini, la sua storia e le sue evoluzioni. Proiezione di documenti video e foto, dal lavoro di artisti storici alle nuove evoluzioni attuali. L'esperienza di humaninstallations"

www.humaninstallations.com, www.kyrahm.blogspot.com, www.juliuskaiser.blogspot.com.

Un ritorno con i fiocchi quello di Kyrahm e Julius, Culturanti già nel 2013!

"Regrets" - monologo scritto e interpretato da Kyrahm

Human Installation 0 "Crisalide" (Chrysalis) and The Cycle of Life - Performance art by Kyrahm


Contatti

Compila i campi del modulo e premi il pulsante Invia. Riceverai una e-mail di risposta al più presto.

Eventi 2014

CAPTCHA Image    Nuovo codice

 

I campi con * sono obbligatori.

I dati inviati verranno utilizzati al solo scopo di risponderti, non saranno in alcun modo ceduti a terze parti e saranno trattati nel rispetto delle disposizioni di cui al d.lgs. 196/2003.


Contatti

  1. info@culturanze.it
  2. contatti (modulo online)
  3. Tel. (+39) 3332019853
  4. Tel. (+39) 3294187766

Riferimento Eventi 2014

 

Dove dormire

Messapia, 2 camere

Messapia

Casa al mare a Pescoluse, due camere letto, posto auto in garage. Dettagli


Sybar, 2 camere

Sybar

Casa al mare a Pescoluse, due camere letto, posto auto in garage. Dettagli


Hyreton, 2 camere

Hyreton

Casa al mare a Pescoluse, due camere letto, cortile privato con posto auto. Dettagli


Phanos, 2 camere

Phanos

Villetta con piccolo giardino, due camere letto, posto auto in garage. Dettagli


Leuka, 2 camere

Leuka

Casa al mare a Pescoluse, due camere letto, piccolo giardino con patio. Dettagli


Platone, 3 camere

Platone

Villetta a Pescoluse, tre camere letto, ampio giardino con porticato. Dettagli


Arcobaleno, 3 camere

Arcobaleno

Abitazione al primo piano, tre camere letto, ampio terrazzo e giardino. Dettagli


Nettuno, 3 camere

Nettuno

Casa al mare a Pescoluse al primo piano, tre camere letto, giardino. Dettagli


Seguici su Facebook

Contatti

  1. info@culturanze.it
  2. contatti (modulo online)
  3. Tel. (+39) 3332019853
  4. Tel. (+39) 3294187766